Gelato ai fichi e fava tonka

In questi giorni mi ritrovo a ‘correre dietro i tempi della frutta’ e dopo i gelsi e le albicocche è arrivato anche il ‘tempo’ dei fichi. E  io non ho tregua, a parte quando arriva il momento per un gelato.

Per fare in modo che non vada sprecata tutta la frutta che raccolgo in campagna, mi ritrovo affaccendata in mille imprese di utilizzo e conservazione possibili. Molta è anche quella che regalo agli amici, condomini, dirimpettai felici di ritrovarsi ‘complici’ nello smaltimento di tali quantità di frutta, eppure il loro intervento delle volte non basta. Così ecco che le mie giornate diventano ‘tematiche’ a seconda della qualità di frutta che invade il frigo.  Succede che mentre i fornelli si caricano di pentoloni per confetture e conserve di vario tipo, dall’altra parte la gelatiera lavora al mio stesso ritmo per trasformare, nell’arco della stessa mattinata, la frutta in gelato. Diciamo pure che dopo una ‘giornata tematica’ di questo tipo, un gelato ripaga. Se poi è di fichi, ripaga ripaga, eccome se ripaga, e rinfresca pure!

E io mi sono ‘ripagata’ così tante volte che ho capito anche una cosa in più a proposito di gelati: se si è disposti ad abbandonare velleità dietetiche nella preparazione del gelato (che poi perché mai un gelato dovrebbe essere dietetico?) aumentando le dosi di panna, ci si assicura una cremosità che dura nel tempo e soprattutto il gelato non cristallizza, mantenendo inalterata la sua morbida consistenza nei giorni a seguire.

Un’altra cosa. La fava tonka, può ovviamente essere facoltativa se si pensa che un gelato ai fichi è così buono da poter fare a meno di altre aggiunte. Eppure l’aroma di mandorle amare della fava tonka vive così bene nella consistenza naturalmente zuccherina dei fichi esaltandola senza coprirla che mi son detta: “e perché no?”

Ricetta del ‘Gelato ai fichi’ tratta dalla pratica di una giornata tematica

Ingredienti: 370 gr di fichi; 250 ml di panna liquida fresca; 150 ml di latte fresco intero; 150 gr di zucchero (io, quello di canna); fava tonka qb; foglioline di menta fresca per servire.

Procedimento: frullare i fichi dopo averli puliti, con il latte e lo zucchero, poi unire la panna e mescolare; aggiungere una spolverata di fava tonka, senza esagerare.  Versare tutto nella gelatiera e avviare l’apparecchio. Dopo 30′ minuti il composto sarà aumentato di volume, guadagnando anche consistenza. Far raffreddare  in freezer almeno due ore e servire profumando il tutto con foglioline di menta fresca.

14 thoughts on “Gelato ai fichi e fava tonka

  • Mi sta piacendo sempre più trovare qui nel blog le cose di cui parliamo a voce… la forma “bella” della pallina di gelato, la fava, le raccolte in campagna, i pentoloni sul fuoco… 🙂 E poi mi ha fatto sorridere lo spicchio di fico perchè mi ha ricordato quello che hai fatto ieri con il primo limone, con precisione chirurgica, eheh!
    Usare la “tua” frutta deve essere speciale, un senso di orgoglio, di appartenenza…
    🙂

  • Francesca
    Veramente ho utilizzato quell’espressione?;-) delle volte sono maniaca nella presunzione di una perfezione nei gesti e delle parole, accidenti povera me!:-) E si diciamo pure che quando la frutta la raccogli sotto il sole che arte o la salvi dalla pioggia di questi giorni tropicali, cerchi di impiegarla in mille modi per non vederla sprecata in alcun modo. Ma che fatica, però!adesso c’è da aspettare il tempo dei ‘tuoi’ limoni 😉

    Barbara
    Allora mi hai perdonato?;-) Oggi questo scambio mi ha fatto morire dalle risate, e non vedo l’ora veramente di farti assaggiare un bel po’ di cose ‘home made’ come si dice in questo gergo che è il ‘nostro’, preparati!Un bacione!

    Arianna
    Grazie Arianna e come si vede dalla foto, non ho badato alle quantità in coppa!
    🙂

  • Valentina
    Vale!eccome se è arrivata, non sai come mi piace per i miei miscuglietti 😉 un aroma che ti porta via. Come mi conosci eh?a breve c’è l’appuntamento con le nocciole, ricordi?;-)

  • tesoro come stai? è tanto che non passo di qui… purtroppo il mese di maggio e giugno sono stati tremendi… lavoro tutto il giorno… adesso finalmente sono in vacanza… a casa dei miei e posso riprendere i contatti anche con i miei blog preferiti… perdendo qualche minuto in più.. questo gelato è uno spettacolo… purtroppo non ho la gelatiera… mi tocca quindi restare ad ammirare….. che gusto che eleganza e che colori… un abbraccio cara:*

  • Simona
    Ciao bella!!!!come stai???non preoccuparti anch’io ultimamente mi ritrovo a girare di meno per mancanza di tempo e riesco a malapena ad aggiornare il blog per non sparire del tutto 🙂 sono contenta però che tu sia passata, io ho visto dei cannoli mozzafiato da te ma quanto sei brava?ti mando un bacio!

  • Hai raccontato le tue giornate campagnole come la protagonista di una
    favola antica, e la cosa più bella, è che tra le righe, trasmetti anche a me che ti vengo a trovare, la stessa gioia che provi tu.
    La foto è a dir poco stupenda, sia la perfezione nel confezionare le palline di
    gelato in due bicchieri di forma diversa, sia nella mescolanza di colori
    delicati che hai creato intorno ad essi.
    Conclusione? Esco e vado a comperarmi una gelatiera!
    Brava! Baci ai Gamberi.

  • Eccomi qua….. come stai!! Quando ho letto questa ricetta, come ti ho detto anche a voce, ero entusiasta e desiderosa di farla!!!!! Tanto è vero che uscita da scuola andai a comperare tutti gli ingredienti…. ero così gasata che quando mi sono messa a leggere attentamente ingredienti ma soprattutto il procedimento….. ho fatto flop……. non ho la gelatiera…. non ho il freezer ma il congelatore!!!! Che delusione!!!! Ma tu sai come sono testarda e allora mi sono chiesta “farà possibile fare il gelato anche senza gelatiera”….. Ebbene siiiiii il procedimento è sicuramente più lungo e bisogna prestare un po’ più di attenzione….. ma a noi non ci ferma nessuno….. Piccolo inconveniente giacomo si era mangiato i fichi (ne avevo acquistati pochi… era una prova) ma non mi sono persa d’animo…cosa potevo utilizzare al posto dei fichi!!!!!!……… Ed ora sono io a proporti un gelato diverso……il gelato al miele…. il buon miele di Valentina…. il risultato ottimo, gusto molto delicato. Ti ho inviato le foto del prodotto finito sulla tua posta elettronica….. Dimmi cosa ne pensi!!! Baci baci

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