Il proposito era un biscotto: possibilmente dallo spessore rustico di una fetta di pane, possibilmente dalla consistenza ruvida delle nocciole, possibilmente dai toni ocra dell’autunno. Ecco il proposito era questo: un compromesso con un biscotto da forno, carico di uova ma senza burro, ‘ignorante’ nel suo assoluto, ma in accordo perfetto col caffelatte della prima colazione. Un altro proposito ancora, erano le nocciole.
Le nocciole, che al momento della raccolta s’intrattengono ancora un po’ con l’estate, in cucina diventano l’insieme di tutti i propositi possibili del mio libero arbitrio di interpretare l’autunno. Se poi a tutto questo s’aggiunge il proposito di una colazione pigra come l’autunno e in tazza grande, per dilatare il tempo di un buon risveglio, sicuramente io mi sento soddisfatta.
Così ho cercato la ricetta che desse forma a tutto il potenziale dei miei propositi espressi, coniugandoli come ingredienti essenziali e mi sono imbattuta in un procedimento molto simile a quello dei cantucci, che però ho rivisitato lavorando per lo più su un ‘concetto di grandezza’ adeguata ai propositi di partenza: biscotti, nocciole e autunno a colazione.
Ricetta tratta e liberamente rivisitata da “La cucina di Roma e del Lazio” di M.T. Di Marco e M.C. Ferré
Ingredienti per (12-15 biscotti grandi):
- 500gr farina bio;
- 300gr nocciole bio;
- 300gr zucchero di canna;
- 100gr di olio evo;
- 3uova +1 albume;
- 2 cucchiai di marsala;
- 1/2 bustina lievito.
Procedimento:
- tritare metà delle nocciole nel mixer e lasciare intere il resto.
- Montare le uova con lo zucchero e quando il composto sarà gonfio aggiungere l’olio, il lievito e il marsala.
- Aggiungere le nocciole tritate e poco per volta la farina. Appena l’impasto sarà consistente, lavorarlo sul piano infarinato e incorporare le nocciole intere.
- Formare un pane ovale e sistemare sulla teglia rivestita con carta da forno. Spennellare con l’albume.
- Infornare a forno già caldo a 180°C per 20-25’. Quindi sfornare, far raffreddare 5’ e tagliare a fette spesse 1cm.
- Infornare nuovamente per 5’, assicurandosi la cottura dei biscotti su ognuno dei due lati. Lasciar seccare a forno spento. Conservare in un contenitore di latta.
Te lo devo dire subito: ieri ho fatto le foto ad una ricetta con le nocciole… e non nocciole qualsiasi no, le TUE nocciole… queste! Che ne dici, anche se il tempo e gli impegni ci tengono lontane, siamo o no vicine? 😉
Questo è il genere di biscotti che più amo: croccanti, rustici e anche un po’ ruvidi, da accompagnare con una tazza di caffè al mattino con gli occhi ancora chiusi. Mi hai messo voglia di rifare colazione immaginando di essere su un materasso di foglie marroni e al fresco… Non potevi trovare modo migliore per conciliare i biscotti con le nocciole e l’autunno 🙂
Buona settimana cara Laura!
V
Beh direi che il proposito è stato ampiamente soddisfatto… sono proprio quello che avevi in mente… nel leggere il tuo pensiero questi biscotti hanno preso forma nella foto… tagliati come una fetta di pane… devono essere proprio eccezionali. Quest’anno anch’io ho avuto la fortuna di raccogliere nocciole in campagna… ne ho portate a casa 15kg… non vedo l’ora di usarne 300 gr per queste delizie… Stay tuned:* un abbraccio Laura:**
Le nocciole erano il mio frutto di fine estate, qundo mi aggrappavo alle fronde iniseme a mia sorella per pomeriggi interi e riempivo le ceste di nocciole ancora verdi…
Adoro i biscotti in stile cantuccio: rustici, un po’ ignoranti, come li chiami tu 🙂
Mi pare che l’intento sia prorpio ben riuscito cara Laura!
ma che meraviglia meravigliosa Laura.. poi sul concetto di “inzuppare” mi trovi d’accordo al 100%.. io inzuppo senza ritegno anche la brioche nel cappuccino al bar…
belli belli come il sole d’autunno questi biscottoni qui.. ora mi dici come faccio a non provarli? eh? :-*
Ora comprendo il tuo commento sul mio blog, carissima! E’ vero siamo state entrambe ispirate dalle nocciole e dall’autunno… 🙂
Come sempre resto incantata dal tuo stile raffinato, elegante e pulito…
Leggo questo post seduta sul divano di casa nuova, e questi biscotti sembrano un fantastico modo di inaugurare un grande nuovo inizio come è l’autunno. I biscotti perfetti per questo periodo, biscotti che sanno di casa, che portano un po’ del vecchio, un ricordo dell’estate, e del nuovo, l’inverno che arriva, con le grandi tazze ricolme di caffelatte da tenere in mano fino a quando non si raffreddano, a meno che non si debba correre a lavoro! ;P
un abbraccio enorme
Francesca
e lo credo si che erano le mie le nocciole che hai usato e sai perchè?Perché se così non fosse stato mi sarei offesa :))))) E anzi appena ci vedremo e non sai quanto vorrei che fosse subito, credimi, preparati perché ne avrai altre!!!E poi un’altra cosa la vicinanza la sento soprattutto nella distanza che delle volte è procurata dagli dagli eventi o dagli imprevisti, perché è in questi momenti di impaccio della quotidianità più frenetica che io ho sempre la certezza che tu ci sei, che sei lì e comunque 🙂 grazie mille frà!;)
Virginia
Cara Virginia e in effetti io convivo con il desiderio della colazione che purtroppo difficilmente riesco a soddisfare come vorrei. E’ per questo motivo che ho voluto affidare ad un certo tipo di biscotto il compito di trattenermi a colazione e non correre a lavoro come spesso succede la mattina. Sono felice che il mio biscotto abbia fatto venire anche a te questo desiderio 🙂 e poi diciamo che in questo proposito c’era anche parlare di autunno che mi capita di respirare soprattutto nel fine settimana in campagna quando sono in fuga dall’orologio che corre e dalla città 🙂 Un bacio!
Simona
15 Kg!!!!!!!!!Bhè allora ho trovato chi può comprendermi!!!con tutte queste nocciole cara mia dovremo inventarci ricette per un anno e magari scambiarcele anche!In effetti dalle foto la grandezza del biscotto non si nota troppo ma tu hai proprio saputo leggere tra righe e infatti, le fette erano come quelle di un pane!Dai comincia con 300 gr di nocciole e fammi sapere se ti piacciono!:D
Manuela
Cara Manu mi rendo conto che i dolci ultimamente mi piacciono così ‘ignoranti’ o forse sono semplicemente i dolci di casa ad esercitare questo fascino chissà. Comunque ero sicura che ti sarebbero piaciuti 🙂 quanto alle nocciole è stata dura anche quest’anno, ormai credo sia una enorme forza di volontà quella spinta che non mi fa sentire i dolorosi mal di schiena da raccolta!Mi capisci vero?
Barbara
e io lo sapevo che ti piacevano e anzi ero sicura!perchè io l’ho capito quanto ami ‘colazionare’ e ti dirò anche che pur non riuscendo tutte le mattine in questa pratica quando sono al bar anch’io inzuppo il cornetto nel cappuccino: momento sacro quello, guai a chi mi disturba!e certo che dovrai provarli e se ti servono le nocciole fammi pure sapere!;)
Priscilla
Io nella tua casa da studentessa fuori sede voglio esserci e voglio diventare la causa o la musa 😉 dei tuoi rituali mangerecci 🙂 quindi mi piace molto quello che hai detto: mi piace sapere che c’è un comodo divano da cui mi leggi, mi piace un po’ meno saperti senza biscotti… vogliamo allora rimediare!;) Un bacio da noi!
In sostanza sono tipo dei cantucci? Hanno un aspetto meraviglioso!!! Un bacione cara, spero tu stia bene!
Chiara
esatto!lla ricetta è quella però invece di optare per un formato piccolo, ricavando dalle quantità indicate due pani da affettare in biscotti più minuti, io ho voluto essere ingorda e così ho messo in forno un unico pane dolce che ho affettato in ‘biscotti’ grandi grandi: diciamo che con uno si fa colazione senza bis 😉 Ti mando un bacio!
Laura Gioia
Ciao cara!ho recuperato adesso il tuo messaggio nella posta 🙂 e si certo il tuo modo di parlare dell’autunno è stato goloso, quasi peccaminoso!;)un bacio!
Io questi biscotti li mangerei anche per un ottimo thè delle 5 p.m. ovviamente rigorosamente english, quindi con latte così da poter godere di tutta la loro rustica fragranza e sapidità prettamente autunnale! Se poi di sottofondo ci mettiamo anche una bella colonna sonora tipo un Ray La Montagne, direi che il quadro è completo!
P.S. ora che mi sono montata tutto questo bel film da sola, devo assolutamente provare questi meravigliosi biscotti dai propositi dichiarati e super riusciti! 😉
Marianna
Cara perchè il tuo film riesca a perfezione hai bisogno delle mie nocciole però!quindi tu metti su l’acqua per il te e io porterò le nocciole nel giorno fissato per il nostro incontro 😉
Che splendida atmosfera…così calda e autunnale…la stagione che io preferisco…i tuoi biscotti sono incantevoli! Bellissimi…da provare sicuramente…complimenti per le foto molto belle e per il tuo blog!
Un abbraccio!
Ila
Ilaria
Ciao Ilaria, mi fa piacere sapere che tu abbia trovato una bella atmosfera, grazie!ma sappi che anche a me piacciono molto le tue, ad esempio quella del tuo risotto!;-) a presto!
Sono senza parole… più vado avanti e più mi piace quello che vedo! Bellissimi questi biscotti, immagino quanti possano essere buoni sotto ai denti!
Margherita
E allora tu non smettere di andare avanti 🙂 e io sarò felice di portarti a spasso con me e anzi ti offro un biscotto!;)
Ora li provo subito,è quello che desideravo.