Noi le chiamiamo ‘cene franzose’, al posto di ‘cene francesi’, ma la verità è che sono le cene prenatalizie: quelle sul tagliere di tartine e terrine, da mangiare rigorosamente con le mani e a gambe incrociate sul tappeto. Possibilmente tete à tete.

Noi le chiamiamo ‘cene franzose’, al posto di ‘cene francesi’, ma la verità è che sono le cene prenatalizie: quelle sul tagliere di tartine e terrine, da mangiare rigorosamente con le mani e a gambe incrociate sul tappeto. Possibilmente tete à tete.
La geografia può confermarlo: le pizzelle e io siamo abruzzesi. Un dato di fatto che fino ad oggi l’anagrafe ha sempre dimostrato. Ecco perché l’eccezionalità della questione rende l’argomento personale, unilaterale e squisitamente partigiano.
Così sulla A25 in viaggio di rientro dall’Abruzzo a Roma, lui si preoccupava dello smaltimento dei parrozzi, sfornati e moltiplicati per le apposite vacanze di Natale, e ignorava del tutto la presenza dei cinquanta involtini ‘di scamone’ in macchina con noi.
[Post in collaborazione con @giovelab – www.giovelab.it – shop on line] Come ogni anno faccio le mie richieste a Babbo Natale. So che Lui potrebbe ignorarle da quando ho superato l’età dell’innocenza, ma con il giusto accoramento e un po’ di educazione, in genere, addirittura mi accontenta.
C’era un gradino a Casoli, proprio al centro del Corso principale. A sinistra, la Chiesa di Santa Reparata e a destra, il bar di Peppe Ciccione. Il ‘sacro’ da una parte, il ‘profano’ dall’altra e io avrei potuto scegliere da che parte andare, se non fosse che nel bel mezzo, proprio al centro del corso […]
“Bella la tua collana!” mi ha detto mio marito, quando non era ancora mio marito. Mi apriva la porta di casa per la prima volta e mi accoglieva nella sua vita per sempre, ma certo che ritrovarmi con i peperoni appesi al collo, forse non se lo aspettava. E che nella valigia pesante con cui […]
Adoro ascoltare quel cd in cui Ella Fitzgerald e Louis Armstrong cantano insieme: loro cantano e io, se non ricordo cose vecchie, immagino cose nuove. Così appunto una cosa nuova di zecca che ho immaginato una sera di giugno, mentre il mio duetto preferito infastidiva la pace interiore dello sceriffo, lusingando al contempo la mia, […]
Mia nonna Ida, quando mi vedeva con un libro in mano, mi chiamava “ignorante” scandendo per bene ogni sillaba: “I-GNO-RAN-TE!”. Poi scoppiava a ridere e invitava me e il mio libro a fare una pausa, magari in cucina, e a sederci nell’angoletto da cui seguire i suoi movimenti. E i suoi movimenti stessi erano le […]
Alla ricreazione i maritozzi di Peppe Ciccione non erano l’unica cosa buona che si ‘apparecchiava’ sui banchi di scuola. C’erano, ad esempio, anche i bocconotti.
Mio nonno Osvaldo aveva tutto un suo modo di dire le cose così che anche le cose, di cui parlava, diventavano ‘sue’. Era ‘sua’ ad esempio la storia del dente di squalo che conservava nell’ultimo cassetto della sua scrivania, ma soprattutto ‘suo’ era il dente! ‘Suo’ era il modo di augurarmi ‘buona fortuna’ prima di un […]
Ceci n’est pas un… un… ‘ciambellone’… L’origine di questo francese un po’ rimediato e d’occasione non proviene dal negozio di Zachino né tanto meno dalla sua, ormai nota, attitudine maccheronica per le lingue. No, questa frase è tutta mia. Del resto che colpa ho io se la parola ‘ciambellone’ è così ‘nostrana’, da scombinarmi l’aplomb francese […]
Le ferratelle abruzzesi hanno un modo singolare di distinguersi per consistenze e aromi che io, ho sempre attribuito alla particolare geografia del mio Abruzzo fantastico. E allora con questa convinzione, non mi sono mai stupita di trovare le neole friabili e croccanti a Pescara e le ‘pizzelle’ morbide nell’entroterra chietino. E proprio a Casoli, il […]
Mia madre è una donna dalla ‘simpatia singolare’: divertente senza sospetto alcuno di esserlo, è capace di ridere alle sue battute senza ritegno, solo dopo averne colto il senso e sempre con un certo ritardo. Così spesso si ritrova a ridere da sola, compiaciuta e sorpresa del suo estro verso la naturale propensione ad una […]
Tante sono le persone con cui ho chiacchierato un tempo interminabile sotto il mio albero di Natale: ne sono venute fuori storie e ‘punti di vista’ inesplorati da cui rivedere anche questioni che sembravano assodate. Ecco, ad esempio riflettere con mia nonna sul ‘bello degli uomini con i baffi’ dall’angolazione dei suoi cento anni di […]
“Taste Abruzzo” ph Maresa Dell’Olio Ultimamente io non sono più solo ‘io’, ma vivo anche nel ‘noi’ di Taste Abruzzo. E infatti Taste Abruzzo, siamo ‘noi’: nove blogger accomunate da tanto Abruzzo da assaggiare e da raccontare, a chi della nostra terra ha visto poco e poco ha sentito parlare. E se finora per il nostro […]