Un po’ fuori corrente, forse. In questi giorni di freddo mi sono ritrovata ad inseguire pasti che uscivano dal frigo più che da un forno fumante: questa è la solita storia che si ripete ogni volta che un antibiotico interviene sulla mia temperatura in rivolta, intaccando anche il mio palato e la sua capacità di discernimento. Desiderando cibi freschi e dissetanti mi sono imbattuta in un melone d’inverno.
Trovo la definizione di ‘melone d’inverno’ poetica e comunicativa di una particolare eccezionalità, come a dire ‘rose d’inverno’ o addirittura ‘estate d’inverno’: ed in effetti ciò che un melone d’inverno sa intrappolare è proprio la particolare dolcezza ‘fuori stagione’ dell’estate con una nota in più. Io, ad esempio, nella sua anima zuccherina ho sentito una nota pungente che non ho mai individuato nel suo più famoso antagonista estivo e che mi è piaciuto valorizzare e accentuare con lo zenzero fresco. La ricetta non è arrivata per ispirazione dal nulla, è stata la piacevole scoperta di una delle letture più recenti sugli infiniti modi di sfruttare o far fruttare, dipende dai punti di vista, lo zenzero in cucina. Così per irrorare il mio protagonista d’eccezione mi sono rivolta a uno sciroppo di zenzero molto speziato a base di pepe, noce moscata e cannella che si è rivelato intrigante non solo per servire macedonie di frutta in coppe di champagne (come mi piace quest’idea!) ma anche un’ottima soluzione per addolcire il tè del pomeriggio.
Ho scavato palline un po’ retrò nella polpa del mio melone, le ho irrorate di sciroppo ghiacciato e le ho servite condite a piacere con della menta fresca. Il risultato è stato accattivante all’occhio e appagante al palato, inutile dirlo!
Ricetta tratta da “Zenzero” di Alice Hart
Ingredienti (per 4 persone): 1/2 melone d’inverno; 1/2 melone cantalupo (io solo, 1 melone intero d’inverno); ml di sciroppo di zenzero;
Preparazione del melone: con uno scavino o un cucchiaino, recuperare la polpa del melone e distribuirla in bicchieri o ciotole. Bagnare le palline ottenute con succo di zenzero ghiacciato, servire o lasciare in frigo per 4 h fino al momento di servire.
Ingredienti per lo sciroppo speziato allo zenzero: 225 gr di zucchero semolato extra fine; 40 gr di zenzero fresco, pelato e affettato; 2 bastoncini di cannella; 4 gr di pepe nero; 1 noce moscata tagliata in 4 pezzi.
Procedimento: mettere tutti gli ingredienti in una casseruola con 250 ml di acqua. Scaldare a fuoco basso finché lo zucchero si scioglie. Alzare leggermente la fiamma e cuocere sempre a fuoco lento per 2′. Coprire e lasciar raffreddare per 10′ prima di filtrare lo sciroppo. Eliminare le spezie e conservare lo sciroppo in un vasetto a chiusura ermetica o in una bottiglietta.
Davvero intrigante questa ricettina….e molto chic!!
Buon lunedì, franci
adoro lo zenzero lo metterei dappertutto sopratutto una certa salsina che preparo spesso con panna vino e patata e zenzero fresco ovviamente.
Proverò vedere se trovo questi meloni altrimenti qualche altra frutta penso stia bene buona settimana cara un abbraccio.
mi mancavi tanto, sai? proprio ieri sono tornata qui per vedere se mi ero persa qualcosa ed ora eccoti!
tra le diverse cose che abbiamo in comune, ci si mettono pure i malanni di stagione: io sto di nuovo con l’influenza…:(
quindi ora tutto quello che dovrò fare (correggimi se sbaglio) è convincere tonino a prepararmi questa ricetta perché è proprio quello che ci vuole per farmi stare bene! vero? 😉
Eccoti!
Sarà il melone(d’inverno),ma queste foto mi fanno venir voglia d’estate, già da sole lavano via tutti i malanni e fanno venir voglia di biciclettate e pic nic…sono un po’ fuori tema?!
Comunque bentornata tra noi!
Melone invernale? Questa si che è una bella idea per stupire gli ospiti. E con lo zenzero che fa anche da digestivo direi che non potevi mettere un abbinamento migliore da fine pasto!
Francy e Vale
E’ vero anche a me è sembrata intrigante, tra l’altro se fossi stata in salute non avrei escluso anche una componente alcolica ;-). Un abbraccio!
Edvige
Cara Edvige e si il bello di questa salsina è che davvero si sposa bene con tutta la frutta, quindi tranquilla 🙂 se vuoi avvicinarti alla consistenza del melone d’inverno prova con delle pere, di quelle dolci dolci e succose. UN Bacio
Valentina
Vale veramente ti sono mancata?sei appagante!:-) bella bimba mi dispiace che adesso sia tu quella con la febbre 🙁 però in un certo senso questa ricettina per me è stato un fresco rimedio, quindi arma Tonino di santa pazienza e dirgli di seguirmi alla lettera;-) Ti mando un bacio grande grande non appena sarai in salute ce ne andremo a festeggiare come si deve strappando agli impegni uno dei nostri (si può già parlare di ‘nostri’ vero? a me sembra ce ne siano stati tanti!) pomeriggi di chiacchiere e merende. Smak
Manuela
E’ vero queste foto sono un po’ contro corrente anche loro, però sono contenta che ti piacciano 🙂 sono molto lontane da come mi figuravo il tutto nella mia immaginazione però l’idea che suggeriscano già la primavera mi piace. Grazie per avermi aspettata, non sai che piacere!
Arianna
In effetti è la stessa cosa che ho pensato io: l’idea è semplice e di facile realizzazione ma l’effetto può essere di sorpresa 🙂 non avevo pensato alle proprietà digestive dello zenzero, ecco cosa mi faceva sentire bene… un bacio!
Com’è delizioso quel bicchierino pieno di palline di melone immerse nello
sciroppo allo zenzero, e infiocchetteto con un rustico spaghetto.
A mio parere sei originalissima nel presentare le ricette e nel fotografarle.
Hai bisogno di un’assaggiatrice???????????
la descrizione di questa meraviglia me ne fa percepire il profumo e l’essenza … una nota magica, fresca, un raggio di sole in quest’ inverno che mi sta davvero stretto… ben vengano creazioni del genere … superlativa, l’aggettivo più idoneo… un abbraccio grande, cara Laura:*
Ciao laura!! Eccoti di nuovo con un ingrediente che io adoro, il melone d’inverno ne ho parlato l’anno scorso nel mio blog. Dalle mie parti si chiama anche “mulini ri ciauru” = melone di profumo la traduzione non rende bene…in inglese è chiamato “rugiada di miele” per la sua dolcezza e consistenza. Io lo servo con pepe di sichuan, succo di limone e a scelta melissa o erba cedrina o molto più semplicemente menta. Da noi si usa conservarlo dall’estate fino all’inverno, dentro calze appese in una zona della casa esposta a tramontana anche se a volte si vedono pendere dalle ringhiere dei balconi…inutile dirti che l’idea dello zenzero mi ha conquistata!!
Un bacio grande!
Antonella
e si di assaggiatori si ha sempre bisogno;-)
Simona
Ciao bella!Sai non ho più smesso di mangiare melone, in effetti mi chiedo come mai non se ne facciano scorpacciate anche in inverno e poi sai la salsina è veramente strepitosa. Queste ricette/non ricette in genere mi piacciono tanto e sono felice che la cosa è pienamente corrisposta 🙂 grazie simona, sei come sempre carinissima <3
Elisa
Carissima Elisa!!!Io ti aspettavo: lo sapevo che non saresti rimasta indifferente a questo abbinamento e come vedi non mi sbagliavo 😀 Certo che 'Rugiada di miele' è veramente un nome meraviglioso per quanto il siciliano ha un suo fascino sempre!!!!e poi dei meloni appesi nelle calze ne vogliamo parlare?che meraviglia, a questo punto non mi rimane che stanare erba cedrina e melissa che non ho mai sperimentato 🙂 sei un fenomeno con le erbe!Un bacio grande grande!
Che voglia di assaggiare questo sciroppo!
(e che belle foto!)
(io continuo a curiosare nel tuo blog, mi piace conoscerti/scoprirti anche così)
Francesca
😉