Un temporale estivo e ciò che ne consegue, mi piace. Indistintamente. Primo fra tutti l’odore pungente dell’asfalto bagnato: sale fino al sesto piano, entra dalla finestra della cucina, s’infila nelle narici e lì persiste. Poi, la cadenza della pioggia sulle tende del terrazzo: quasi un’occasione per un libro sotto le coperte. E la coperta, se […]