Questa sono io: più di un anno fa con una faccia di pane e rassegnazione ‘senza glutine’ tra le mani.

Questa sono io: più di un anno fa con una faccia di pane e rassegnazione ‘senza glutine’ tra le mani.
A Pescara, all’inizio di Via Leopoldo Muzi, prima delle rotaie c’era un forno che forse c’è ancora e io magari non lo so più. Comunque questo forno era una tappa obbligata prima di andare al mare: qui si prendevano un sacchetto di neole per la giornata, la pizza rossa per la seconda colazione e i […]
Il licoli vive nel mio frigo da sempre e cioè da quando ho deciso che la pesantezza del lievito di birra e l’acidità del lievito madre fossero troppo per la mia pancia e il mio palato.
[Post in collaborazione con MCM EMVBALLAGES DITRIBUTORE UFFICIALE WECK] Arrivo a Monte dei Pegni tutte le mattine con il tram delle h 7.45. Di tutti i cambiamenti e gli spostamenti di quartiere, in questi ultimi due anni, questo è il più ‘narrativo’ di tutti.
Ho assaggiato il mio primo Bretzel a Praga, il secondo invece nella mia cucina. Io direi che si tratta di una successione doverosa: quando un cibo è lontano dal palato e dall’immaginazione in genere, io preferisco dare la caccia all’originale prima di avventurarmi nella replica approssimativa di sapori e consistenze. Così allora sono andata a Praga e […]
La pizza, indiscussa protagonista del mio sabato sera, è attesa con una certa cura: mentre Lui indugia sulle birre ancora da scoprire, io improvviso un condimento d’occasione. Alla riuscita certa dell’impasto e della sua fragranza, invece, pensa il licoli.
Ognuno dovrebbe annotare le sue parole preferite su un taccuino. Un modo come un altro per prendere una posizione, per prenotare una parola e decidere in che modo ‘presentarsi’ quando ci si esprime. E allora io, ad esempio, se apro il mio taccuino mi accorgo che ‘cominciare’ mi piace di più di ‘iniziare’ e che […]
Si parlava di primavera e mi scappò di dire: “perché non l’aspettiamo in campagna?” Detto, fatto. E mi sono ritrovata accontentata ogni fine settimana. Ma in realtà più che una richiesta esaudita, si tratta di una pratica ‘ben meditata’ e molto attesa che, in genere di questi tempi, ci trasforma in ‘gamberi di campagna’. Nell’immediato. Succede, […]
Fare dell’ebbrezza una condizione permanente dello spirito è l’unica questione. Forse addirittura l’unica salvezza. Per me è stato così, in un periodo in cui me ne andavo in giro con un cappotto troppo abbottonato per respirare e occhiali fuori misura per il mio naso. Prendersi troppo sul serio fa male… e allora io ho cominciato […]
Li.Co.Li.: Lievito in Coltura Liquida ecco di cosa si tratta. Ho scoperto l’argomento quando l’altro ‘gambero’ un giorno si è presentato con un nuovo libro di cucina e mi ha detto: “Per te e i tuoi pani”. E allora io la sera stessa, sul divano dei miei dopo cena, mi sono ritrovata tra le pagine […]
Kamut o enkir?Mi sono chiesta nel bel mezzo di un tavolo appena predisposto alla panificazione: la pasta madre già rinfrescata nel barattolo di lievitazione; l’acqua calda già nella ciotola, la ciotola già sulla bilancia, e le farine?Kamut o enkir?
Nel preciso momento in cui avvolgo l’impasto del pane in un canovaccio fresco di bucato, guardo l’orologio, oriento la mia attesa per il tempo della lievitazione e mi viene voglia di ricominciare da capo. Riparto così direttamente dal lievito madre: affondo le dita nel barattolo appiccicoso di lievitazione, catturo una generosa quantità di pasta e […]
Infornare crackers: un modo come un altro per scendere a compromessi con il lievito madre e costringerlo a rientrare nel barattolo di destinazione. L’altro giorno quando ho aperto il frigo mi sono resa conto in un baleno che la situazione mi era sfuggita di mano e ne ho avuto la certezza nel momento in cui […]
In realtà le brioches io le ho sempre chiamate ‘maritozzi’. E i maritozzi che indicavo a mia madre, al di là del vetro del bar di fronte la scuola, erano quelli semplici con una spolverata di zucchero semolato sulla sommità. Erano quelli che finalmente scartavo con la campanella della ricreazione. Questi, erano quelli di Peppe […]
E io non ho smesso di lievitare neanche un po’. Cosa è successo: il giorno in cui i grissini hanno imposto il loro tempo di riflessione sul mio, ho pensato di economizzare proprio ‘quel tempo’ facendo lievitare qualcos’altro ancora. E così ecco ‘lievitare’ nei miei pensieri l’idea di una pizza, di quelle leggere e digeribili […]