Eccomi qua, dalle carote nei muffin alle barbabietole nella torta al cioccolato. Quando ho visto questa torta da
Martina sono impazzita per più di un motivo: il cioccolato, ad esempio. Questo ingrediente che non amo particolarmente nella sua assolutezza, mi provoca irresistibilmente ogni volta che si presenta in accostamenti
‘insoliti’ o addirittura
‘audaci’. Ora, in effetti, non so bene quanto sia audace immaginare barbabietole e cioccolato insieme nella stessa torta, ma il fatto che io ami perdutamente le barbabietole ha incoraggiato la mia immaginazione a fantasticare con un certo trasporto su questo nuovo abbinamento, fino a non resistere. Già che io in genere non resisto mai, piuttosto abdigo… soprattutto quando cedere è dolce. E questo è il caso! Così le barbabietole scoperte e amate perdutamente nella mia estate ellenica insieme alla
skordalià, sono entrate prepotentemente nel mio inverno in un’originale versione di torta al cioccolato. Questa, appunto!
Un aspetto entusiasmante è nella preparazione facile e sbrigativa. Mentre il mixer riduce in purea la barbabietola, gli ingredienti secchi, una volta setacciati, restano in attesa tutti nella stessa ciotola dell’incontro decisivo: quello a tinte ‘fucsia’! A questo punto dopo è possibile riconoscere un primato in più al cioccolato se si decide, giusto un attimo prima di infornare, di spolverare la superficie del dolce di cioccolato in gocce, a scaglie o nella forma che più si gradisce: io ad esempio ho utilizzato delle codine di cioccolato, quelle che in genere sono deliziose per la panatura croccante dei tartufi al cioccolato. Eccolo il mio semplice contributo per una ricetta già perfetta!Per il resto, grazie Martina!
Ricetta “Torta al cioccolato e barbabietole” tratta dal blog Me and Food di Martina
Ingredienti: 80 g di cacao amaro in polvere, setacciato; 180 g di farina bianca, setacciata; 2-3 cucchiaini di lievito per dolci bio; 190 g di zucchero bianco; 260 g di barbabietola rossa, cotta; 3 uova; 200 ml di olio di mais; 1 pizzico di vaniglia Bourbon in polvere (che io ho omesso, non avendone a disposizione). Per decorare: a piacere cioccolato fondente fuso (come nella versione di Martina), zucchero a velo o altro frosting. Io, codine di cioccolato per una patina croccante e cioccolatosa in superficie.
Procedimento: in una ciotola capiente mescolare cacao, farina, vaniglia e lievito. Aggiungere poi lo zucchero.
Frullare le barbabietole e l’olio in un mixer da cucina, fino ad ottenere una purea liscia. Unire le uova, una per volta, lasciando montare il composto (che raddoppierà di volume, all’incirca).
Formare una fontana tra gli ingredienti secchi e aggiungere il composto fucsia di barbabietole, sbattendo con delicatezza, per non smontare eccessivamente l’impasto.
Imburrare uno stampo dal diametro piccolo (18 cm) e dai bordi alti e lisci, versarci l’impasto e cuocere a forno caldo per 50 minuti circa. Controllare la cottura con la prova-stecchino. Lasciare raffreddare e decorare a piacere* (nel mio caso ho aggiunto le codine di cioccolato sulla superficie del dolce prima di infornarlo).
Cedere è dolce, dolcissimo… e anche divertente. Perchè scopri sapori sempre nuovi e dai infinite possibilità ai cibi di uscire dai binari consueti e di vagare liberi!
Aspettavo questa torta con grande curiosità, da quando ti ho visto comprare quelle barbabietole in diretta con un’idea precisa, sicura, già delineata nella tua mente… ricordo anche cosa hanno detto Ester e le altre donne del banco, ehehe! Aspettavano ansiose anche loro questo post, immagino… 🙂
E che te lo dico a fare, quel colore viola-marron è bellissimo! Non resta che assaggiare! 😉
Non uso spesso le barbabietole e soprattutto non le ho mai provate in un dolce ma l’aspetto è delizioso!!! Un bacio
Mi piace …. 🙂
Ammetto che non so se ce la farei: la barbabietola ha segnato la mia infanzia in maniera negativa e da poco sono riuscita a reinserirla tra le ricette salate….ma questa torta ispira moltissimo!
Giuro che una pazzia potrei anche farla 😉
Da quando la settimana scorsa mi hai detto che avresti fatto la torta al cioccolato e barbabietole rosse mi hai incuriosito molto, adoro sia la cioccolata (come ben sai) e mi piacciono molto le barbabietole, tanto che aspettavo con ansia di vederla realizzata….. E’ spettacolare! Appena mi sarò rimessa dall’influenza corro a comprare gli ingredienti e, con la scusa di fare una sorpresa la tuo nuovo “amico” 🙂 la farò subito!!! 😉 Baci
Ma bella! adoro la tua audacia! 🙂
Ma senti, quindi la barbabietola conferisce morbidezza alla torta, non appesantisce?
Curiosissima!! 🙂
Un bacio!
Eccezionale! Questo tipo di accostamento mi fa sognare: la provo al più presto, tanto più che le barbabietole si mangiano quasi ogni settimana in casa Daydreamer. Il concetto di questa ricetta me ne ricorda un ‘altra che accosta avocado e cioccolato, se ricordo bene 😉 Buon venerdì’ cara Laura.
Come dire di no a questa provocante combinazione che unita a un tè nero di Ceylon aromatizzato con pezzi di mandorla e fave di cacao, getta i presupposti per un rilassante pomeriggio domenicale di sano e creativo ozio mentre, elegantemente STRAVACCATE sul divano, intratteniamo amabili conversazioni sui massimi sistemi cioè cucina, libri, viaggi e cellulite! E poi l’utilizzo delle verdure nelle preparazioni dolci rompe gli schemi culturali e tristanzuoli di noi banali occidentali. Brava GamberLAURetta 😉
Francesca
Frà, ma pensa che una seconda torta ho dovuto prepararla proprio per tutte le signore del banco di Ester, che ovviamente non hanno tempo di cucinare ma una gran voglia di mangiare c’è l’hanno sempre!è piaciuta tanto anche a loro adesso non resta che provarlo, tu che dici Teo se ne accorgerà che è una torta un po’ ‘alternativa’? 😉
Chiara
Ho scoperto così tardi la barbabietola e me ne sono innamorata perdutamente mentre ero fuori casa, in Grecia, quindi si è caricata di un significato affettivo ecco perchè ho pensato che questa torta fosse pensata per me 🙂 provala!
Nené
Bene!:-) sappi che ho preparato un po’ di cosette da portarti non vedo l’ora di farmi un giro nella tua cucina spaziale!!!!
Manuela
Ma si dai e facciamola questa pazzia!!!potremmo recuperare così la barbabietola, ma ci pensi che rivincita sarebbe!!
Luigina
Al mio nuovo amico piacerà tantissimo, lo so già !:-) rimettiti presto ti assicuro che con questa torta la convalescenza sarà più dolce 🙂 un bacione!
Elisa
In questo periodo la fortuna sta ripagando la mia audacia, un po’ come dice il detto 😉 la barbabietola conferisce un aspetto umido e consistenza morbida e fondente. Praticamente fa la parte del burro ma in modo molto leggero 🙂
Donatella
Eccome se non mi ha colpito cioccolato e avocado!!!mi ha praticamente fatto sognare e infatti dovrà entrare anche quella tra gli esperimenti ‘torta al cioccolato’ finora mi sono cimentata con lenticchie e zucchine. Praticamente l’unica torta al cioccolato che manca al mio elenco è quella più comune con il burro 🙂 le barbabietole sono adorabili 🙂
Stefania
Bene cara quando ci stravacchiamo?perché tu hai usato una parola chiave, perché io la vita la trascorrerei proprio così ‘stravaccata’ su un divano o su pensieri lievi e morbidosi se poi mi fai assaggiare anche un té nero io ti vigono con la torta e realizziamo questo irresistibile pomeriggio, che dici?;-)
Mi invito sfacciatamente per trascorrere con te e Stefania l’irresistibile
pomeriggio condividendo così torta e té nero. Baci!
E’ bellissimo l’aspetto di questa torta…….anche l’occhio vuole la sua parte.
Antonella
E chi non vorrebbe passarlo così un pomeriggio, io ad esempio sempre!;-) e si l’aspetto di questa torta è proprio convincente prova prova anche tu!;-)
lo “stravaccamento” è un’arte sottile che deve essere praticata con precise regole e senza limiti fisici e mentali, impossibile da attuarsi in gruppo se non con grande affinità d’intenti. Direi che ci siamo. Quando volete ragazze… il bollitore è già sul fuoco!
..evvabbè, questa è una genialata! Segnata tra i “must do”
Elisa
ho pensato la stessa cosa io quando l’ho vista sai?:-D ho una passione smodata per le torte al cioccolato alternative e questa veramente non delude!!!Ho una certa convinzione del fatto che io te a pranzo insieme faremmo la stessa identica ordinazione senza consultarci prima!:-) un bacio!